lo possono fare, hanno una produzione interna vitivinicola paurosa, anche in qualità, peccato che la produzione USA di vino sia essenzialmente in California
Insomma, producono pochi volumi rispetto a quanto consumano… magari possono sostituire vini europei con quelli australiani, cileni o sudafricani, ma da qualche parte dovranno andare a prenderlo.
Ma non si può fare una legge che prevede dazi uguali in percentuale a quelli che fissa lui? Così più aumenta e più aumentano anche i nostri.
Li metterei anche su tutte le spese applicabili ai turisti americani in Italia, così magari cominciano a rompergli i coglioni....
Un mercante senza scrupoli a capo della più grande potenza economico/militare del mondo. Usa questo ruolo per guadagnare soldi, con annunci e controannunci che spostano centinaia di trilioni di dollari ogni giorno. In politica estera le sue scelte sono dettate da chi gli ha permesso di arrivarci.
Alzeremo i prezzi del 200% e gli faremo pagare i dazi a loro.
Vini di pregio sono già destinati a clienti più che benestanti, la bottiglia di vino che in Italia costa 30 euro già glie la vendiamo a 300, la pagheranno 600 dollari e la compreranno lo stesso, i poveracci non comprano champagne
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Li metterei anche su tutte le spese applicabili ai turisti americani in Italia, così magari cominciano a rompergli i coglioni....
Vini di pregio sono già destinati a clienti più che benestanti, la bottiglia di vino che in Italia costa 30 euro già glie la vendiamo a 300, la pagheranno 600 dollari e la compreranno lo stesso, i poveracci non comprano champagne
Succhiatevi la coca cola