Ieri pensavo che del brano di Cristicchi mi irritasse la questione della “pornografia del dolore”.
Rispetto alla pornografia del dolore la cosa è liquidabile con una battuta.
Poi è arrivato @suzukimaruti.bsky.social a parlare di altro (dolore comunque) e mi sono ritrovato a pensarci ancora.⤵️
Rispetto alla pornografia del dolore la cosa è liquidabile con una battuta.
Poi è arrivato @suzukimaruti.bsky.social a parlare di altro (dolore comunque) e mi sono ritrovato a pensarci ancora.⤵️
Comments
Non amo questo tipo di canzoni
Le canzoni sono una cosa, la vita vera è molto altro con mille sfaccettature.
Una musichetta accattivante può far digerire molte cose.
Senza nessuna polemica verso chi si è sfogata, occuparsi dei genitori anziani, occuparsi dei figli, occuparsi di qualcuno che non sia sé stesso è divenire adulti.
Però la mia canzone sarebbe stata diversa!
Mentre nella mia esperienza di figlia, prendermi cura di un padre anziano e malato, no, non è stato naturale. È stato doloroso vedere la trasformazione di una persona forte, autorevole e autonoma, in una fragile. E doloroso anche dover imporre autorità.
Alle nove ricevo questo.
Chi mi scrive ci è passata e ci sta dentro tutto il giorno.
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Non ho toccato neanche una virgola perché è suo.
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Qui da me (sede INAIL) stanno tutti parlare di Cristicchi.
Ti dico la mia. La gran parte di noi figli, se anche avessimo la condizioni sociali e politiche per assistere un genitore anziano con serenità, non siamo pronti, in grado di confrontarci con la vulnerabilità di un genitore.⤵️
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Oggi non mi ci voleva
Posso ben immaginare la vita di chi non ha l'ottimo conto in banca di Cristicchi.
Tutto sbagliato 😓