Comunque il sole produce energia per il 70% tra aprile e settembre - non esistono batterie "stagionali". E serve una base costante di energia per far funzionare le cose. E i consumi il primo gennaio sono bassi per ferie (e crisi Germania). Scusa le semplificazioni.
E va bene. Io ho infatti detto "ANCHE" con il fotovoltaico, e se conosci il clima tedesco capisci il perché lo ho detto.
Io abito in centro Italia e con un impianto fotovoltaico da 6kw con batterie di accumulo ci mando avanti 130 mq di casa + cantina, ho eliminato totalmente il gas e altri 1/2
Combustibili fossili.
Anche a Ottobre e Novembre, ma anche ora con una bella giornata di sole non uso un kw di energia da rete esterna.
Immagino da Roma in giù.
Questo era il ragionamento sotto "in Germania".
È una notizia, ma allo stesso tempo una distorsione della quotidianità.
Avendo chiuso le centrali nucleari la Germania è in una crisi energetica: produce ad emissioni enormi (peggio solo la Polonia) ed allo stesso tempo a prezzi altissimi.
Germania non è un esempio.
Bellissima notizia !!! Ricordiamoci però, che se il parco auto Ita fosse interamente elettrico (37 ml auto X 50km Medi di, consumo 8kwh al km) ci vorrebbero 185ml di kWh. Serve anche il ⚛️
8 km per Kw solo la Hyundai Ioniq6; per le migliori altre il consumo dichiarato della Fiat 500e è 7,7 km/Kw; 7,2 la Ford Explorer; 7,1 la Audi A6 e-tron; 7,0 la Citroen C4…
Quello reale più basso per tutte, peraltro
Sì i consumi reali sono più alti. Io faccio circa 5km/kw per esempio.
In ogni caso mi premeva sottolineare che non occorrono più kWh per fare un km. Giusto per avere un'indicazione di massima più precisa nel calcolo che hai fatto 👍
In pratica, se va tutto bene, nel 2050 ci vorranno 76 TWh in più per alimentare tutto il parco auto, su un consumo totale italiano che è attorno ai 320 TWh (dato 2019).
La svolta verso l'elettrico si basa sulla scommessa della produzione elettrica da fusione nucleare. Che si spera pronta prima che tutto il parco auto termico sia sostituito. Male che vada si punterà sul mini nucleare a fissione.
La fusione è una tecnologia che sarà pronta commercialmente per la fine del secolo, se mai lo sarà.
Il mini nucleare ha davanti almeno altri 15-20 anni prima di diventare commerciale.
Possiamo tranquillamente partire subito con le tecnologie attuali, non c'è motivo di attendere gli SMR.
18 GW istallati in un solo anno, senza avere il livello di insolazione che abbiamo in Italia, energia pulita che non deve essere acquistata da qualche dittatore e trasportata in giro per il mondo. Vediamo dove saranno tra 3/4 anni.
Non ha senso prendere riferimento 1 giorno (tra l'altro un unicum) all'anno, non fa statistica.
Senza accumuli o nucleare staranno dove stanno ora: a bruciare carbone.
Il senso della transizione energetica è ridurre la Co2 emessa, la Germania fa circa 400 gco2/kwh (la Francia 52) e lato emissioni stá emettendo le stesse tonnellate che emetteva prima, nonostante ora abbia una buona parte del mix sulle rinnovabili.
Se capisco bene, è il dato di un singolo giorno. Festivo. Con le fabbriche chiuse. Magari molto ventoso.
Usiamo l'intelligenza, la sensibilità per i numeri, e non andiamo dietro alle cazzate. Il problema è serio e serve intelligenza.
Infatti ho scritto si può fare, non si è fatto. In Germania hanno istallato 15 GW di solare in un anno, noi con un livello di insolazione molto più alto siamo molto più indietro, chiediamoci perché.
Esatto. Questo è il nocciolo della questione. Voleva essere uno spunto di riflessione sul perché lo facciano in Germania col suo clima inclemente e non in Italia. Ma si è scatenato il puntacazzismo.
Io sono favorevole alle rinnovabili, ma bisogna essere equilibrati nelle scelte. La possibilità di avere anche il nucleare avrebbe due vantaggi: non occupare massivamente il territorio e consentire una base energetica che non richieda accumuli pazzeschi.
Si può fare a capodanno quando le attività sono tutte chiuse. Il resto dell'anno si è costretti ad importare l'elettricità delle centrali nucleari francesi.
PS.
La maggior parte dell'energia utilizzata dai paesi industrializzati NON è sotto forma di elettricità, ma di combuistibili.
Lo ha fatto persino il Portogallo, paese non particolarmente brillante, che ora copre il 90% del fabbisogno energetico con le rinnovabili
Ha ricoperto parte delle acque degli invasi di pannelli fotovoltaici che trasformano in energia la luce e il movimento dell'acqua
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In Germania.
Ho concluso vostro onore.
E i consumi sono bassi perché giorno di festa.
E scaldi col carbone.
Io abito in centro Italia e con un impianto fotovoltaico da 6kw con batterie di accumulo ci mando avanti 130 mq di casa + cantina, ho eliminato totalmente il gas e altri 1/2
Anche a Ottobre e Novembre, ma anche ora con una bella giornata di sole non uso un kw di energia da rete esterna.
Immagino da Roma in giù.
Questo era il ragionamento sotto "in Germania".
Avendo chiuso le centrali nucleari la Germania è in una crisi energetica: produce ad emissioni enormi (peggio solo la Polonia) ed allo stesso tempo a prezzi altissimi.
Germania non è un esempio.
Quello reale più basso per tutte, peraltro
In ogni caso mi premeva sottolineare che non occorrono più kWh per fare un km. Giusto per avere un'indicazione di massima più precisa nel calcolo che hai fatto 👍
In pratica, se va tutto bene, nel 2050 ci vorranno 76 TWh in più per alimentare tutto il parco auto, su un consumo totale italiano che è attorno ai 320 TWh (dato 2019).
Non mi sembra poi una grande sfida ... 🤷
https://www.tomshw.it/automotive/auto-elettriche-e-fabbisogno-energetico-la-situazione-in-italia
Il mini nucleare ha davanti almeno altri 15-20 anni prima di diventare commerciale.
Possiamo tranquillamente partire subito con le tecnologie attuali, non c'è motivo di attendere gli SMR.
Senza accumuli o nucleare staranno dove stanno ora: a bruciare carbone.
Usiamo l'intelligenza, la sensibilità per i numeri, e non andiamo dietro alle cazzate. Il problema è serio e serve intelligenza.
PS.
La maggior parte dell'energia utilizzata dai paesi industrializzati NON è sotto forma di elettricità, ma di combuistibili.
Ha ricoperto parte delle acque degli invasi di pannelli fotovoltaici che trasformano in energia la luce e il movimento dell'acqua