La #Russia “amica” che preparava attentati e sabotaggi a Milano e Roma. Spie, telecamere, zone d’ombra e cripto-compensi: non è un romanzo di spionaggio, ma uno scenario reale in Italia.
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Li abbiamo ma visto che a ogni cambio di governo chi vince ci butta gente sua succede che là dentro abbiamo il settarismo con gruppi diversi in conflitto tra di loro e con fedeltà politiche differenti.
Due imprenditori italiani, per “amore” (e soldi) della Russia, hanno mappato le aree non coperte da telecamere di sorveglianza, vendendo informazioni sensibili ai servizi di intelligence russi.
Stampa ultragarantista in questo caso.
Se sono imprenditori è facile capire dove si trova l'aggancio con FSB: quelle associazioni di amicizia Italia-Russia (Russky Dom) e associazioni di imprenditori tipo quella di Savoini (che aiuta anche la RU a eludere l'embargo) sparse soprattutto al nord.
L’obiettivo? Pianificare attentati, piazzare autobombe o eliminare bersagli strategici e persone. L’Italia come campo di battaglia silenzioso, con azioni sotto “false flag”.
Pagamenti in bitcoin e comunicazioni criptate su Telegram: quelle “zone d’ombra” non erano solo metaforiche, ma luoghi reali per compiere azioni letali senza essere intercettati.
Dopo gli errori della strage di Bucha, dove le telecamere hanno permesso di identificare criminali russi, i servizi segreti russi hanno imparato la lezione: mappare le zone non sorvegliate.
È un salto di qualità nella strategia terroristica. Eludere tracciamenti, pianificare attentati e omicidi in Italia: la sicurezza nazionale è a rischio.
Questi sono ideologicamente orientati a est ma non credo siano traditori al soldo dei servizi russi. Sono troppo in vista, meglio oscuri burocrati come appunto Biot
Per la sicurezza italiana: far chiudere tutti i numerosi consolati e rappresentanze e tenere solo l'ambasciata con un basso numero di dipendenti. Limiterebbe anche gli affari commerciali e turistici.
Siamo il ventre molle dell'Europa e dell'Occidente. Una puttana che si svende al miglior offerente per qualsiasi nefandezza si faccio del proprio territorio e della propria gente. P.S. che piacere ritrovarti anche qui su Blue Sky @alexorlowski.bsky.social 💪🔝👏🤗
Vedi che Tajani ha ragione quando dice che noi non siamo in guerra con la Russia.
È la Russia che è in guerra con noi! 🤬
E noi stiamo facendo troppo poco per contrastarla
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Ma il ritocco è su cartellone o in digitale?
Se sono imprenditori è facile capire dove si trova l'aggancio con FSB: quelle associazioni di amicizia Italia-Russia (Russky Dom) e associazioni di imprenditori tipo quella di Savoini (che aiuta anche la RU a eludere l'embargo) sparse soprattutto al nord.
La mia paura (quasi una certezza) è che ce ne siano altri.
https://t.co/tWPGtjXXj5
È la Russia che è in guerra con noi! 🤬
E noi stiamo facendo troppo poco per contrastarla