Il generale Camporini, come spesso accade, dice cose che dovrebbero essere ovvie e suscitare una critica seria, ma ormai intellettuali, giornalisti e opinione pubblica commentano solo le scelte di Israele. Alla russia è consentita ogni forma di violazione delle regole da parte dei suoi tifosi.
La minaccia di utilizzare armi nucleari contro un paese che non ne è dotato è una palese violazione del trattato di non proliferazione, ma ormai nessuno più si scandalizza al vedere Mosca stracciare impegni solennemente sottoscritti.
Comments
Sembra quasi che molti non riescano ad essere lucidi quando si tratta di quel che resta della vecchia Unione Sovietica.
Vischiosita ideologiche?
Ma per quanto riguarda intellettuali e giornalisti (cui pure fa riferimento Kommander61), penso anch'io che sia una questione di interesse, ideologia, idiozia o militanza.