divagatrice.bsky.social
bravi divulgatori si diventa, ma con il dono della divagazione si nasce
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La soluzione "semplice" c'è: nominare i membri del cda per avere un presidente ad interim, ma alla Ministra Bernini non piace. Nella puntata di CI VUOLE UNA SCIENZA capiamo che cosa comporta fermare un’istituzione che dà lavoro a 9mila persone e facciamo qualche ipotesi sulle motivazioni del blocco
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In questo momento il CNR non può fare accordi internazionali, convenzioni con altri enti, non può bandire concorsi, non può rinnovare i direttori degli istituti, non può attirare ricercatori dall’estero. Non può nemmeno stabilizzare le migliaia di ricercatori precari, né assumerne di nuovi.
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Ne abbiamo diffusamente parlato in quelle settimane (ci sono altri pezzi su Query e un paio di puntate del podcast)
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Garnier Valletti rocks!
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evviva!
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mi sa che non ti riferisci a noi
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Ci occupiamo poi del blackout iberico provando a ragionare sui metodi che si stanno sviluppando per conservazione dell'energia elettrica.
Si ascolta sulla app del @ilpost.it se avete un abbonamento o se conoscete qualcuno con un abbonamento che vi regala la puntata
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Vi racconto anche di un trial clinico sulle frequenze delle mammografie (altro esame che prevede l'uso di raggi X) a cui sto partecipando /3
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Vediamo perché Il rischio dei pazienti “sani” che si espongono alle radiazioni di una TAC senza un motivo preciso è diverso rispetto al rischio dei pazienti “malati” che si espongono alle radiazioni di una TAC per risolvere un dubbio diagnostico o monitorare l’andamento di una terapia /2
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E spieghiamo anche perché quella mossa, che funzionerà sicuramente bene sul piano della comunicazione perché i nemici piacciono sempre molto, non sposta in realtà nulla sul piano della salute.
Per persone abbonate a @ilpost.it o per chi ha avuto un link in omaggio: www.ilpost.it/podcasts/ci-...
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così: youtu.be/D54a9Cq57Ik?...
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attenzione, però. I retinoidi usati nei cosmetici devono comunque avere un effetto cosmetico e temporaneo, quindi non parlerei di prove ENORMI. Funzionano, nel fare quello che può fare un cosmetico. Ah, la raccomandazione di non usarli in gravidanza c'è per bocca, non nei cosmetici.
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scegli noi! :)
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Su Spotify ci sono solo i primi minuti, però. (le puntate integrali, da gennaio 2025, si possono ascoltare solo sulla app del Post, se si è abbonati)
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quella, grazie :)
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poi, certo, parliamo anche delle origini complicate dei farmaci per l'obesità, del viaggio spaziale "tutto al femminile" della Blue Origin, della de-estinzione che non lo era del metalupo e del tavolo tecnico che "casualmente" era tutto di Coldiretti.
Con @emenietti.bsky.social per @ilpost.it
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Il Ministero si è comunque detto disponibile ad allargare il tavolo tecnico. La domanda sui criteri di nomina rimane. Perché se questi tavoli devono essere tecnici non possono essere espressione di interessi commerciali, sindacali o politici. Servono criteri diversi /fine
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E aggiunge che il documento è stato rimosso non per evitare fraintendimenti, ma solo dopo che "son stati presi in castagna" /6
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Nella sua controrisposta Della Vedova fa notare che è già un bel CASO che delle migliaia di scienziati che si occupano di questi temi con curriculum di tutto rispetto, il Ministero abbia individuato proprio quei cinque che fanno parte di Aletheia /5
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Mentre sul documento del tavolo tecnico, che prima è stato pubblicato sul sito del Ministero, poi è stato rimosso, poi pubblicato spezzato in due poi di nuovo tolto, spiega che è stato rimosso per evitare fraintendimenti sulla sua attribuzione /4
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Il Ministero dell'Agricoltura scarica la responsabilità su quello della Salute, ma risponde che i criteri di scelta sono stati "titoli accademici, autorevolezza scientifica e assegna di interessi economici DIRETTI" cirando h-index e pubblicazioni. /3
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In sostanza, avevamo scoperto che tutti e cinque i membri "scientifici" del tavolo tecnico appartengono al comitato scientifico di Fondazione Aletheia, che è un ente di Coldiretti /2
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no :)
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malvagio
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Sono foto di più di dieci anni fa :)
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mi sovviene che nel podcast abbiamo sempre e solo raccontato i miei fallimenti nella caccia all'aurora, ma mai i SUCCESSI!!!
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Lavoriamo per cambiarlo :)
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Tutta la storia esce alle 10 nella nuova puntata di Ci vuole una scienza, sulla app del @ilpost.it
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è un problema sia perché basta cercare bene e si trovano scienziati pronti a supportare qualsiasi affermazione, sia perché questo sistema è molto manipolabile. E ti ritrovi con un tavolo tecnico che dovrebbe essere scientifico ma rappresenta gli interessi di una fondazione vicina a un sindacato /10
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Al netto del tentativo di Coldiretti di influenzare il lavoro di un ente che per statuto deve essere indipendente, la cosa grave di questa vicenda sta al Ministero e rappresenta bene il rapporto, tutto italiano, tra politica e scienziati, più che fra politica e scienza /9
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Il documento chiedeva di introdurre l’obbligatorietà di test clinici e preclinici per la carne coltivata. Efsa però li chiede già per i novel food, se servono, come da linee guida. Infatti, in una dichiarazione pubblicata mercoledì lo dice e invita anche Coldiretti a consultare il sito /8
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Quando abbiamo tirato fuori la cosa sui social e chiesto a un paio di componenti del tavolo tecnico spiegazioni, le cose si sono mosse in maniera strana: il documento è sparito dal sito del ministero, per poi ricomparire come attribuito alla sola parte clinica (aletheia) per poi sparire di nuovo /7
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Aletheia è un “think tank che ha l’obiettivo di fare chiarezza sull’indissolubile legame che oggi unisce cibo e salute”. La sede di Aletheia è nel palazzo di Coldiretti a Roma ed è diretta da Riccardo Fargione che è anche il direttore del centro studi Divulga, affiliato a Coldiretti. /6
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Dei dieci componenti, 5 sono di nomina politica e rappresentano le istituzione coinvolte (i ministeri, l’iss e il crea). Gli altri cinque sono scienziati, ma curiosamente appartengono tutti al comitato scientifico di Fondazione Aletheia /5
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Abbiamo chiesto al Ministero della Salute, ma alla mail non hanno risposto e al telefono hanno detto di mandare una mail. Alla fine, il decreto di nomina salta fuori “allegato” a un volantino di Coldiretti. E qui iniziano le cose interessanti /4
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Posto che a dirlo è la legge, visto che la carne coltivata è un novel food e in quanto tale vietato finché non viene autorizzato come sicuro, siamo andati a cercare info su questo tavolo tecnico. Coldiretti parlava di “comunità scientifica” e di “luminari”, ma la nomina non si trovava /3
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pochi giorni prima il vicepresidente del Senato Centinaio aveva detto: “La carne coltivata e altri cibi prodotti in laboratorio non possono essere messi ancora in vendita. A dirlo non è solo la Lega, ma anche gli esperti del Tavolo interministeriale sul novel food”. /2