previ.bsky.social
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il woke non è mai stato un problema più di quanto non lo sia la trap sugli streaming: può non piacere ma basta skippare.
Invece la deriva autoritaria è li per restare.
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in realtà (non da) oggi è impossibile portare avanti qualsiasi istanza non populista. That's it. L'unica strategia vincente (non necessariamente giusta) può essere superare in populismo gli stessi populisti, oppure attendere che il populismo di destra vada in cortocircuito, come forse adesso in USA.
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è peggio di così: semplicemente adesso giocano a poliziotto buono e cattivo. Uno taglia le tasse ai super ricchi, l'altro chiede di tagliare ancora di più la spesa pubblica.
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risposta necessariamente complessa, se proprio devo riassumere in un commento: ammettere che esiste il problema, poi ripartire dai valori fondanti, etica prima dell'economia, ricostruire la fiducia nella classe dirigente tramite regole di "accountability" chiare.
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Ok ma Donald è un sintomo, non la causa. L'Occidente è malato e deve andare in terapia altrimenti spuntano Donald, AfD, Farage etc come funghi.
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vibe molto "Dune": l'incontro tra barone (Vladimir) Harkonnen e imperatore Shaddam IV.
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"we don't have the cards"
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this is especially true for most of the western world center-left (the center-right has been cannibalized by the far right), yet I get the feeling that most non-extremist people are still shocked and refuse to accept reality. I hope people like Sander-AOC are able to trigger them.
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I agree it's a good thing but I also feel like it's almost a side project for the libdems. It's like the big names are expending those two waiting for something else to happen.
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what do you think about recent Sanders-AOC "odd couple"?
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MAGA idiot tried tasing someone's grandma for holding up a sign and got his ass locked up.
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Also: "Never interrupt your enemy when he is making a mistake." (whoever said that).
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l'economia non è una scienza.
Modella sistemi complessi e in quanto tale è non verificabile né falsificabile in via sperimentale.
È ben noto, purtroppo gli stessi economisti a volte forse se ne dimenticano.
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c'è una differenza: mentre sui vaccini (e altri ambiti scientifici "hard") era tutto sommato facile dirimere dove stava la ragione, sull'economia vale davvero tutto e il suo contrario: leggo di economisti rimanere possibilisti su T: "è una raffinata strategia", "arte del negoziato", "genio", etc
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of course everything is f*up, but for traders, it's an opportunity to profit on this nonsense. At least for now.
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markets see recent announcement as proof tariffs are a bluff, that is, everything will be fine. It won't.
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più probabilmente: usa una logica win/loose a brevissimo termine, come tutto fosse una mano di poker. Al più, una partita.
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Leggo "The EU's other 26 leaders moved forward without Hungary and published their own conclusions.". Mi sembra accurato. Non simpatizzo per politico, era solo per capire meglio.
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grazie, penso basti. Nel merito: non sapevo del finanziamento di Thiel, per il resto l'articolo di politico sulle divisioni in UE non mi sembra - purtroppo - di parte, è uno dei problemi della situazione attuale, non ci leggo distorsioni ma può essere un mio limite. Da capire cosa leggere, oggi.
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infine, sempre mia opinione, bisogna ripartire dalla coesione UE (esercito unico, etc) altrimenti si rischia, per assurdo ma non troppo, di avere 27 attori non necessariamente "alleati".
Fine delle perplessità, credo.
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sia socialmente difficile da accettare e potenzialmente inefficace. Non ne so nulla, ma se è vero che i russi possono sempre contare sullo spauracchio nucleare (tattico o strategico), cosa possiamo fare per mitigare questo? Un arsenale strategico va ben oltre e non è nemmeno detto sia attuabile -->
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Draghi, attuare una ristrutturazione, magari dolorosa ma certo più efficace della semplice spesa, che migliori l'efficienza complessiva prima di spendere € in qualcosa che poi magari si scopre essere obsoleto oggi.
Chiaramente non semplice né banale, ma temo fortemente che la semplice spesa -->
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ok proviamo.
Mia opinione: se la difesa UE fosse una azienda, sarebbe una con grossi problemi organizzativi e operativi.
In questi casi, mettere più in qualcosa che non li usa bene non porta risultati migliori, anzi spesso peggiora le cose.
Avrebbe + senso, come appunto sostiene appunto -->
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direi più allineato al trumpismo rispetto a prima, ma l'articolo citato è nettamente favorevole al riarmo europeo, altri articolo recenti denunciano sabotaggi russi ai cavi sottomarini, etc. Ci sono informazioni false, distorsioni, omissioni, etc?
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Guarda, hai preso un granchio enorme, la penso in modo opposto (dovrebbe essere evidente, ma a quanto pare ...) da quello che mi attribuisci e stavo realmente cercando informazioni. Purtroppo non le ho trovate in questa discussione, pazienza.
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beh se la metti così, questa discussione non ha senso.
Ho semplicemente fatto una domanda, portando anche elementi. La replica è una serie di affermazioni non supportate da fonti. Ora cerchi di chiudere spostando il tema e velatamente insultando.
Non benissimo.
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ah non devo informarmi? Wh già...
Comunque: vorrei che prima di approvare un budget fosse presentato un piano con dei razionali, partendo da revisione processi e chiarendo obiettivi, proprio come suggerisce Draghi.
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no, Draghi si riferisce proprio a "joint procurement" quindi per acquisti ancora da fare.
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no, Draghi fa riferimento al procurement che essendo frammentato non consente acquisti ottimizzati, non entra su temi strategici, che certo esistono e sono anch'essi fondamentali.
Se servono 5 anni per rivedere un processo, abbiamo un problema più grave che non si risolve spendendo di più.