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giob1974.bsky.social
Researcher in International History at the University of Verona, Italy. Currently working on history of planning in post-WWII Western Europe. Member of the Center for European Studies, Verona.
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Just a few weeks ago a special issue we edited together came out (and it was a real pleasure); we were supposed to be in touch these days about new projects. My thoughts and prayers to his partner and children.
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Grazie! Si sarebbero potute aggiungere valanghe di cose... ma il tempo della trasmissione è quello che è (e per certi versi è giusto che sia così)
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Molte grazie, mi fa piacere che le sia piaciuta.
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Mio figlio mi ha detto - spero perché ferito ed umiliato, non perché definitivamente portato ad una scelta - che rinuncia agli ideali. Ma non ci credo. E comunque ha rifornito di ideali me." /fine
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sfregiato sul viso per sempre, da forze dell'ordine violente con i deboli e impotenti di fronte ai veri violenti, visibilissimi, colpibilissimi, le tute nere, nella fattispecie di Genova. Cercherò di saperlo per vie legali, confido nella legge. /3
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"Ho provato a chiedermi, da democratico assoluto, disperato, se proprio non è possibile ad un cittadino filmare della sua Italia, oltre che i monumenti e i tramonti e le feste di famiglia, anche una manifestazione di protesta senza dover essere brutalizzato, ridotto ad un manichino sanguinolento, /2
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This is so interesting, thank you for sharing. I will read it soon.
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o peggio di un dominio di tagliagole integralisti. Molto ci sarà da capire nei prossimi mesi, con maggiore attenzione alle dinamiche locali e regionali (e a chi le conosce davvero) e rifuggendo dalle semplificazioni. /fine
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poco fruttuoso sul piano analitico, oltre che scarsamente rispettoso del popolo siriano. A quest'ultimo vanno gli auguri che gli eventi non siano il preludio di uno smembramento del loro paese in una guerra civile permanente, alla stregua del vicino Iraq, /7
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essi invitano a leggere tutto ciò che succede nel mondo attraverso queste lenti deformanti. Tutto questo per avvisare che ricondurre gli eventi epocali di oggi in Siria a una mera “sconfitta di Putin” e quindi a una “vittoria dell’Occidente” è quantomeno fuorviante, /6
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Nonostante questo, molti commentatori sono ancora oggi vittime della rozza trasposizione di questo concetto sul piano analitico: dando per scontata la “Nuova Guerra Fredda” tra l’Occidente e un blocco variamente riconducibile alla collaborazione tra Cina e Russia, /5
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Lo spiega bene il libro di O.A. Westad, disponibile in italiano. “L’impero della libertà” vs. “l’impero dell’uguaglianza”: USA e URSS si presentavano così, sebbene non lo fossero. Questa è la ragione per cui trovo insensato discutere di “nuova Guerra Fredda” come fanno alcuni. 4/
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o quando bastava una protesta di piazza per i prezzi alimentari perché i manifestanti fossero tacciati di lavorare per “l’imperialismo statunitense”. 2) Anche a volerla prendere per buona, l’espressione comprende un confronto ideologico difficilmente ripetibile nella storia. /3
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con l’obiettivo di ridimensionare le specifiche dinamiche locali. In sostanza: chi non stava con gli uni, doveva stare per forza con gli altri. Ne sono seguite aberrazioni a non finire, come quando il Sudafrica dell’apartheid era incluso nelle mappe del “Mondo Libero” da S. Huntington /2
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And thank you for reposting.
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😄
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Ok! Let's keep in touch.
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You are welcome? When will it be published?