mattiaguidi.bsky.social
Associate professor of political science at the University of Siena. (Global) political economy, EU politics, etc. Linux user. Views are my own.
Here’s what I do: https://scholar.google.com/citations?user=P22uZgkAAAAJ&hl=it
62 posts
572 followers
347 following
Regular Contributor
Active Commenter
comment in response to
post
Capito. Comprensibile
comment in response to
post
Tendo a concordare, per ora.
comment in response to
post
Hi, thanks for adding me, if you can!
comment in response to
post
Note to self: ribilanciare la bolla.
comment in response to
post
Perché sono accademici e sanno come ci si comporta...
comment in response to
post
Questo ha senso, basta che la fase beta non sia troppo lunga da perdere il momento buono.
comment in response to
post
Perché se l’obiettivo, mentre X diventa una fogna, è fare la piccola isola felice dove sta solo una minoranza, è un obiettivo legittimo ma non è quello che cerco da una piattaforma di microblogging. Comunque, vediamo.
comment in response to
post
Grazie della risposta!
Capisco l’intento in linea di principio, ma mi sembra una pretesa (a lungo andare) irrealistica, a meno che non si voglia mantenere un sistema di accesso a inviti a tempo indefinito. Il che non mi trova neanche d’accordo dal punto di vista di cosa dovrebbe essere Bluesky.
comment in response to
post
Cos’è che viene giudicato in “come si comportano gli invitati”?
comment in response to
post
I’d be curious to see what makes a participant “trustworthy”. More active? Or what else?
comment in response to
post
As long as it stays above 15%, which gives it veto power over any amendments of the Articles of Agreement, the US is fine with the current balance of voting rights.
comment in response to
post
A me premerebbe uno spazio unico di micro-blogging, non tanti spazi separati e non comunicanti.
comment in response to
post
Quello che dico io è che nessuno impedisce di creare un'istanza federata (che sia cioè accessibile da chi usa Mastodon e ActivityPub) e poi nella tua app i contenuti sono algoritmizzabili e per chi legge da Mastodon (o da altre app) no. ->
comment in response to
post
Il fatto che non ci siano algoritmi che premiano la viralità è vero, ed è forse una delle ragioni per cui a molti non è piaciuto. ->
comment in response to
post
Vero, la citazione non esiste, e quello è “by design” – nel senso che ritengono incoraggi interazione “tossica”. Su quello resto in disaccordo, anche se ci sono modi per linkare comunque a un post. ->
comment in response to
post
Mi interessa, cosa intendi?
comment in response to
post
Si parlava di Twitter magari perché era pieno di gente che veniva di là. Anche qui adesso stiamo parlando di altre piattaforme. Di per sé non c'è niente di male.
comment in response to
post
Questo dovevano fare, questo dovrebbero fare. L'interoperabilità è un'arma in più a lungo andare.
comment in response to
post
Dal mio punto di vista, Mastodon è “meglio” perché libero e aperto. E sarebbe meglio che piattaforme come Bluesky decidessero di federarsi col Fediverso invece di fare un altro giardino chiuso all'esterno. A quel punto si competerebbe sulla user experience, ma non sul protocollo.
comment in response to
post
Eh sì, quello rinforza l'effetto..
comment in response to
post
Dal mio osservatorio parziale vedo una bolla accademica attivissima e per il resto poco, nel senso che anche se provo algoritmi che dovrebbero farmi scoprire chi non seguo sono sbilanciati sui parlanti inglese. Comunque capisco che la situazione è fluida e cerco di vedere come va a finire.
comment in response to
post
Quello è il vantaggio. Alcuni modi di funzionamento sono pure migliori. In una piattaforma che funziona idealmente c'è spazio per molte cose: discussioni fra accademici, commenti di politica e foto di gatti. La massa critica è cruciale. Una piccola minoranza motivata arriva fino a un certo punto.